Sorgenti del Savio
Pur non celebri e celebrate come quelle, relativamente vicine, del Tevere, le Sorgenti del Savio costituiscono un elemento caratteristico, di un certo richiamo turistico, naturalistico ed escursionistico, del massiccio del Fumaiolo. Si trovano a 1126 m di quota sul versante ovest del Monte (più esattamente siamo sotto il M. Castelvecchio) e sono accessibili a piedi con il bel sentiero 141 che parte da Montecoronaro (40 minuti circa) oppure, all'opposto, da Maestà della Biancarda con il sentiero 137 verso sud (35 minuti circa).
Il corso d'acqua si dirige verso sud-ovest, in direzione Verghereto, con il nome di Fosso Grosso per poi prender il nome di “Savio” a valle del paese dopo aver ricevuto alcuni affluenti. Nei pressi della Fonte c'è un pittoresco (anche se un po' convenzionale) monumento del 1974 con lupo (simbolo di Montecoronaro) e caveja (simbolo di “romagnolità”), ma è soprattutto la cornice ambientale - al margine di un bosco di faggi e conifere, sopra prati con rose canine, prugnoli, ginepri e anche qualche non comune esemplare di tasso - a rendere piacevole il luogo.
Altre info su www.fumaioloturismo.it/luoghi-di-interesse-naturalistico/-/asset_publisher/U3G0fVjxJGaQ/content/verghereto-sorgenti-del-savio-luoghi_int_nat?inheritRedirect=false
Sorgenti del Savio
(foto di Nevio Agostini)