Una prospettiva storica a partire da Giovanni Mornig, precursore delle esplorazioni speleologiche nella Vena del Gesso, passando per la nascita dei gruppi speleologici degli anni cinquanta, fino ai giorni nostri quando alla pratica esplorativa fanno seguito studi multidisciplinari che coinvolgono studiosi ed istituzioni esterni al mondo della speleologia quali università e soprintendenze. Fondamentale è poi il lavoro insieme al Parco della Vena del Gesso Romagnola a sostegno dei tanti progetti condotti a buon fine nel corso dei decenni. Infine, ultimo ma non certo ultimo, l'impegno a difesa del patrimonio carsico, con particolare riguardo alla cava di Monte Tondo.
Conferenza a partecipazione gratuita.
Relatore:Lucci Piero (F.S.R.E.R.)
Per informazioni:
cell. 329 679 1490
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