Badia Prataglia
Unico vero centro urbano (inteso come sede comunale) inserito all'interno del Parco Nazionale Foreste Casentinesi. Si allunga sulla ex statale dei Mandrioli dalla confluenza del fosso Isola nel torrente Archiano fino al bivio per Corezzo e La Verna; grazie alla quota (835 m), alla salubre cornice forestale e alla buona presenza di servizi, si configura come la più famosa e più efficiente località di villeggiatura dell'intero Casentino. Come beni turistici e punti di interesse si segnalano l'arboreto “Carlo Siemoni”, presso il centro-viste del Parco e la vicina Parrocchiale romanica, risalente all'XI secolo, rifatta in più parti ma che conserva ancora una meravigliosa cripta (X sec.) a tre navatelle con colonnine adorne di capitelli in marmo e frammenti romani. Naturalmente, Badia Prataglia è base ideale di partenza per numerose escursioni nei dintorni e soprattutto dirette verso Camaldoli e il suo Eremo.
Altre info su www.badiaprataglia.net
Badia Prataglia
(foto di Nevio Agostini)