Albicocca e Frutta fresca
L'albicocca, coltivata soprattutto nella vallata del Santerno, è diffusa un po' in tutto il territorio del parco in cui, grazie al microclima caldo garantito dalla Vena del Gesso, si ottengono frutti di particolare pregio.
L'albicocco è una pianta adattabile ai suoli aridi e ai pendii assolati e, quindi, è in grado di svilupparsi e fruttificare mirabilmente nei terreni calanchivi a nord della Vena del Gesso.
La coltivazione dell'albicocco in Romagna risale alla fine dell'Ottocento e, da allora, le dolci colline che si estendono ai piedi del versante settentrionale della Vena del Gesso ogni anno, tra la fine di marzo e l'inizio di aprile, si trasformano in uno spettacolare giardino fiorito di macchie rosa.
Da assaggiare altri tipi di frutta: pesche e nettarine di Romagna IGP, prugne, susine, ciliegie e piccoli frutti.
Albicocche
(foto di Archivio Ente Parchi e la Biodiversità - Romagna)
Albicocchi in fiore
(foto di Max Costa)
(foto di Archivio Ente Parchi e la Biodiversità - Romagna)