Abbigliamento ed equipaggiamento per il cammino
Il percorso può essere affrontato nelle varie stagioni facendo però attenzione alle condizioni di caldo nel periodo estivo, alla presenza di neve nel periodo invernale (sconsigliati i tratti esposti sulle rupi e consigliate le varianti a nord) e ai percorsi bagnati dalla pioggia e pertanto insidiosi (anche qui meglio percorrere i sentieri posti a nord o di variante).
L'importante, anche per rispondere alle varie situazioni meteorologiche, curare al meglio il proprio abbigliamento ed equipaggiamento.
L'abbigliamento si deve comporre di più strati a seconda delle necessità, deve avere una composizione di tipo sintetico, o comunque ad asciugatura "rapida". Una "cipolla" composta da maglietta, maglione tipo pile, giubbino antivento, giubbotto impermeabile, piumino, pantalone, copripantalone impermeabile (o mantella antipioggia), un cappellino, una berretta e un paio di guanti.
Lìelemento più importante è assolutamente la calzatura, che deve essere tassativamente uno scarpone da escursionismo alto al malleolo, impermeabile e con la suola ben scolpita. Calze adeguate e ghette completano il confort del piede.
Segue poi lo zaino, che ha la funzione di contenere l'equipaggiamento, l'abbigliamento, le scorte alimentari, i cambi di vestiario e il necessario per l'alloggio. Per affrontare la Via del Gesso lo zaino deve avere un volume di carico tra i 35 e i 48 litri, di più se si vuole affrontare il percorso alloggiando in tenda (fino a 65 litri), possedere dorso aerato, spallacci larghi e regolabili, cinture ventrali e pettorali e coprizaino. Attenzione comunque ai pesi! Come regola generale occorre non superare il 25% del proprio peso corporeo. Allenarsi prima a portare tali carichi.
Carta topografica escursionistica, bussola, altimetro e magari GPS sono l'elemento imprescindibile per l'orientamento, la navigazione e la sicurezza. Sono, poi, necessari il kit di primo soccorso, una lampada frontale, occhiali da sole, un fischietto di emergenza, un nastro adesivo telato per le riparazioni, un coltellino multiuso, la crema solare e il necessario per l'igiene personale.
Per l'alimentazione e l'idratazione occorre una borraccia di alluminio (nel periodo caldo occorre avere con sé almeno 2 litri di acqua e ristabilire questa scorta ad ogni possibilità) o un thermos e un contenitore per i viveri. I bastoncini telescopici sono caldamente consigliati. Si aggiunge poi l'attrezzatura naturalistica e di documentazione per le osservazioni nel Parco.