Costruita a fine anni Venti, la Casa Carnè fu adibita nel 1971 a sede del Parco Naturale Attrezzato Carnè, poi inglobato (2005) nel ben più vasto Parco regionale della Vena del Gesso romagnola. Ospita oggi un rifugio con una trentina di posti-letto e ristorante, il tutto assai frequentato malgrado (anzi, forse proprio “grazie a”) l'accesso solo pedonale: 10 minuti dal parcheggio più vicino.
L'adiacente fienile è stato ristrutturato e ospita attualmente il maggior centro-visite del Parco, con piccolo museo (ornitologico, entomologico, reperti archeologici), stanza “del clima” e sala per incontri e conferenze. Ca' Carnè si trova comunque al centro non più dell'omonimo parco (formalmente non più esistente) ma di un'unità ambientale ben definita, fatta di boschetti, ex coltivi divenuti prati, doline e grotte.
Il Carnè fa anche da posto-tappa per diversi cammini come quello di Sant'Antonio, l'Alta Via dei Parchi, la Corolla delle Ginestre, la Via del Gesso, la Via dei Gessi e dei Calanchi.
Altre info su www.parchiromagna.it/parco.vena.gesso.romagnola/cen_dettaglio.php?id=570
