Cella è una località al confine tra Romagna e Marche, in comune di Gemmano e facente parte della Riserva Naturale di Onferno. Ben poco rimane degli edifici che la componevano, ma, anche su base toponomastica, si ipotizza che il primo insediamento fosse di tipo monastico. Il luogo presenta motivi di interesse paesaggistico per via del vasto panorama che vi si gode (sull'intera valle del Rio Burano, affluente del Ventena di Gemmano) ma anche botanico per via della presenza, negli immediati dintorni, di annose querce e dell'acero d'Ungheria (Acer obtusatum), specie che compare solo ad est della Valle del Marecchia come vicariante, appunto verso sud-est, dell'Acero opalo (Acer opulifolium).
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