L’area, a sud-est di Riccione in prossimità della vecchia Fornace di via Murano e gestita dal Comune di Riccione, si estende per 6 ettari ed è costituita dalla golena del Rio Melo. Comprende il corso del Rio, un’area di raccolta delle acque destinata a zona umida, un bosco igrofilo (formato da salice bianco, Salix alba e varie specie di salici arbustivi, Salix sp.pl., cui si aggiungono Pioppo nero, Populus nigra e pioppo bianco, Populus alba e, più sporadico, ontano nero, Alnus glutinosa) nella porzione più prossima al Rio, ed un bosco mesofilo nella parte nord dell’area. Al suo interno si trova anche il lago Arcobaleno, affidato in gestione alla Cooperativa sociale Centofiori di Rimini e attrezzato per la pesca sportiva e con punto ristoro.
L'area è stata interessata a partire dal 2013 da un progetto suddiviso in due stralci: ripristino della vegetazione lungo le rive del corso d’acqua e nelle radure adiacenti, con la messa a dimora di una quarantina di essenze autoctone adatte alle aree fluviali: salice bianco, farnia, roverella, frassino, olmo, platano, ontano nero, acero campestre, carpino nero e bianco, orniello; poi realizzazione di sentieri e camminamenti corredati di pannelli informativi sulla fauna e sulle specie vegetali presenti nell’area.
